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Le imprese del turismo in Veneto
Turismo e Cultura
Data Pubblicazione16 Mar 2020
Come definire i confini del settore turistico?
- Il turismo è un fenomeno estremamente complesso, ampio ed articolato ed i suoi confini non sono ben definiti. Infatti, non esiste un’unica metodologia condivisa in grado di stimare la consistenza economica del turismo.
- L’offerta turistica si compone di prodotti e servizi afferenti ad industrie diverse, che vanno complessivamente a formare una filiera produttiva molto lunga. Le attività a monte e a valle del comparto turistico in senso stretto (approssimabile con le sole strutture ricettive) includono industrie importanti come quella automobilistica, ma anche l’edilizia e i trasporti.
- Le stime dell’impatto economico del turismo scontano poi la difficile «scomposizione» della domanda, al fine di capire quale quota delle industrie e dei servizi considerati sono rivolti ai turisti piuttosto che ai residenti.
- La nostra analisi – dopo aver confrontato fonti come Istat, Inps, Unioncamere, Ebit Veneto, Regione Veneto, Rapporto sul Turismo Italiano – include nel settore turistico le attività riportate nella slide successiva.
I confini del settore turistico: le attività incluse nell’analisi
Il settore turistico comprende quasi l’8% delle imprese del Veneto
- In Veneto sono quasi 34 mila le imprese attive del settore turistico nel 2019, pari al 7,9% del totale.
- Il settore turistico è composto da oltre 26.000 imprese della ristorazione, circa 4.300 del comparto alloggio, 1.400 aziende dedite alle attività di intrattenimento e divertimento (parchi di divertimento, discoteche, stabilimenti balneari, ecc.), 1.100 agenzie di viaggio e tour operator, 450 imprese che si occupano di convegni e fiere, oltre 300 attività di noleggio. Ci sono poi alcune aziende legate all’attività museale, agli stabilimenti termali e al trasporto aereo.
- A livello provinciale, il maggior numero di imprese del settore turistico si trova a Venezia (più di 8 mila), con Verona che ne registra più di 7 mila.
- In provincia di Belluno si evidenzia la quota percentuale maggiore di imprese turistiche (13,2%), davanti a Venezia (12,1%). Anche a Verona (8,2%) si segnala una quota superiore alla media del Veneto. La percentuale più bassa si trova invece in provincia di Padova (6,1%).
A Venezia il numero maggiore di imprese turistiche. La quota percentuale più alta nelle Dolomiti, sul Lago di Garda e nelle spiagge
- Il Comune del Veneto con la più alta percentuale di imprese del settore turistico è Rocca Pietore (43,3%), seguito da Malcesine (41,6% con 250 aziende) e Livinallongo del Col di Lana (39%). In valore assoluto, invece, il numero maggiore di imprese del turismo si trova a Venezia, dove nel 2019 sono 3.359.
- Tra i primi 20 Comuni del Veneto si trovano numerose località dolomitiche e molti Municipi veronesi della zona del Lago di Garda.
- I Comuni del veneziano presenti nelle prime 20 posizioni mostrano numeri significativi di imprese turistiche anche in valore assoluto: Caorle (377 aziende pari al 28,1%), San Michele al Tagliamento (376; 25%) e Jesolo (844; 24,5%).
- A livello territoriale, nella mappa sono state evidenziate in rosso le aree del Veneto con una quota di imprese del turismo superiore al 15%: spiccano le Dolomiti, il Lago di Garda, Venezia e le località balneari dell’Alto Adriatico. In arancione sono stati invece colorati i Comuni con una quota di aziende turistiche compresa tra il 10% e il 15%: emergono molte aree montane, alcune spiagge e la zona termale del Padovano.